DIVIETO DI USO DEL PIOMBO NELLE ZONE UMIDE
Oggetto di discussione da diverso tempo, nelle ultime settimane si è tornato a parlare del controverso tema dell’utilizzo del piombo per le munizioni da caccia nelle zone umide.
Il piombo torna al centro delle discussioni a seguito del Reach Committee Meeting, tenutosi a Bruxelles lo scorso 19 novembre. In quest’occasione i rappresentati degli stati membri si sono riuniti per discutere della proposta della Commissione Europea di bando del piombo nelle munizioni nelle zone umide.
La commissione ha richiesto all’Agenzia Chimica Europea (ECHA) di preparare un dossier di restrizione, volto alla tutela dell’ambiente acquatico, dal momento che gli uccelli acquatici tendono ad ingerire i pallini che si depositano sul fondo di stagni e paludi, rimanendone intossicati.
Nel corso della riunione del Reach Committee, è stato chiesto alla CE da numerosi stati membri di rivedere la proposta di divieto, in quanto appare esagerata e presenta alcune criticità su tre concetti fondamentali:
La decisione è dunque rimandata, dovremo attendere fino al mese di febbraio 2020, quando sarà discussa la nuova proposta.